Tra il 2022 e il 2023, in un periodo in cui le famiglie hanno perso un certo potere d’acquisto, complice l’aumento dell’inflazione e il rialzo dei tassi di interesse sui mutui, molti italiani hanno preferito l’affitto rispetto all’acquisto della casa. Allo stesso tempo, i proprietari immobiliari utilizzano gli affitti per integrare i propri redditi. Queste sono le principali evidenze emerse dall’Osservatorio Affitti, condotto da Nomisma per conto di CRIF, in collaborazione con Confabitare.
Il 42% dei locatari sceglie l’affitto per difficoltà economiche nell’acquisto di un’abitazione. Le famiglie numerose, le persone sole con meno di 65 anni e le famiglie monogenitoriali sono tra i gruppi che ricorrono maggiormente alla locazione.