L’Agenzia delle Entrate ha appena pubblicato il report trimestrale dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) relativo al primo trimestre del 2024, rivelando un significativo calo delle vendite di immobili residenziali. Da gennaio a marzo 2024, le transazioni immobiliari hanno subito una flessione del 7,2% su base nazionale rispetto allo stesso periodo del 2023, principalmente a causa degli elevati prezzi delle abitazioni, soprattutto nelle grandi città, e dei tassi dei mutui considerati dalle famiglie ancora alti.
Dati principali del primo trimestre 2024
- Compravendite totali: circa 155.000 abitazioni vendute, 12.000 in meno rispetto ai primi tre mesi del 2023.
- Performance delle grandi città: le città principali hanno registrato un calo più marcato (-8,2%), con Milano che ha visto il peggioramento più significativo (-13,2%), seguita da Torino (-10,2%) e Roma (-6,9%).
Tendenze di acquisto
Nonostante il calo generale delle vendite, gli acquisti della “prima casa” sono aumentati del 5% rispetto al primo trimestre del 2023, rappresentando il 69,9% delle abitazioni compravendute. Questo incremento potrebbe indicare una diminuzione dell’interesse per l’acquisto di immobili a scopo di investimento, probabilmente a causa delle incertezze legate agli affitti e ai timori di inquilini morosi.
Mutui ipotecari
Il ricorso ai mutui ipotecari è diminuito, coinvolgendo solo il 38,6% delle compravendite di abitazioni nel trimestre. Nonostante ciò, il tasso di interesse sui mutui ha registrato una lieve diminuzione, scendendo al 3,9%. Il capitale erogato per l’acquisto di abitazioni assistite da mutuo è stato di 7,2 miliardi di euro, 1,5 miliardi in meno rispetto allo stesso periodo del 2023. Tuttavia, marzo ha segnato un’inversione di tendenza nelle richieste di mutuo, suggerendo un possibile miglioramento nei dati del secondo trimestre.
Andamento decennale. trend positivo
Se confrontato con la media degli ultimi dieci anni, il primo trimestre del 2024 mostra una crescita del 16%. Rispetto al 2019, ultimo anno pre-pandemia, il mercato immobiliare ha visto un incremento del 12%.
