La Federal Reserve ha sorpreso i mercati con un taglio dei tassi di interesse di 50 punti base, portandoli al 4,75%-5%. Questa mossa riflette una visione positiva sulla stabilizzazione dell’inflazione e una forte fiducia nella capacità dell’economia statunitense di sostenere la crescita.
Samuele Lupidii, Presidente di Alleare, ha commentato: “Mentre negli USA ci si aspetta presto un ulteriore abbassamento dei tassi, in Europa la BCE è ancora cauta sull’inflazione, nonostante sia ormai vicina al target del 2%. La notizia del taglio dei tassi della FED – prosegue Lupidii – è positiva in quanto la politica monetaria americana influenza inevitabilmente quella europea. Pertanto, penso sia giunto il momento di mostrare coraggio e fiducia, adottando anche in Europa una politica monetaria più espansiva per dare respiro all’economia.”