Nei primi nove mesi del 2024, il mercato degli uffici in Italia ha mostrato una crescita stabile, con investimenti totali che hanno raggiunto 1,5 miliardi di euro. Milano si conferma la piazza più attrattiva, rappresentando il 58% del volume complessivo di transazioni. Roma, dal canto suo, ha superato i 400 milioni di euro, grazie a operazioni di grandi dimensioni che hanno consolidato la capitale come un hub rilevante per il settore degli uffici.
Rendimenti e previsioni future
I rendimenti netti prime hanno visto un leggero aumento negli ultimi mesi, in linea con le attuali politiche monetarie. Tuttavia, si prevede che una politica meno restrittiva da parte della BCE potrebbe portare a una compressione dei rendimenti nei prossimi mesi, creando ulteriori opportunità di investimento per chi desidera entrare nel mercato con condizioni più favorevoli.
Il mercato delle locazioni e le preferenze degli occupier
Per quanto riguarda il settore delle locazioni, Milano ha registrato un assorbimento di 266.000 mq di spazi uffici, un dato che si allinea con la media pre-pandemia, segnalando una ripresa stabile del mercato. Gli occupier, in particolare, continuano a preferire uffici di alta qualità, certificati secondo gli standard ESG, per garantire sostenibilità e comfort ai propri dipendenti.
Tuttavia, la limitata disponibilità di spazi premium ha portato a un incremento dei canoni prime, spingendo molte aziende a valutare anche soluzioni in zone meno centrali, dove la domanda è in crescita. Queste aree offrono spazi di qualità a prezzi più competitivi, mantenendo al contempo un alto livello di accessibilità e servizi.