L’Organismo Agenti e Mediatori (OAM), con la comunicazione n. 38/2024 del 26 settembre 2024, ha ribadito che i mediatori creditizi non possono proporre mutui immobiliari vincolati all’apertura obbligatoria di un conto corrente con accredito dello stipendio. Questa pratica viola la normativa di trasparenza e il Codice del Consumo, che vieta l’abbinamento forzato di prodotti di conto corrente per ottenere un mutuo.
La legge consente di offrire prodotti abbinati solo se l’opzione separata è disponibile e non obbligatoria. L’OAM invita le società di mediazione creditizia a garantire il rispetto della normativa e avverte che eventuali irregolarità saranno segnalate alle Autorità competenti. Inoltre, le procedure di commercializzazione devono essere trasparenti e includere correttamente i costi dei servizi accessori nel TAEG, senza incentivare indebitamente la vendita congiunta di prodotti.